POLINESIA FRANCESE

La Polinesia Francese è il sogno nel cassetto di tantissimi viaggiatori, una terra che vale il viaggio di una vita.
Tra spiagge bianchissime, vegetazione lussureggiante, mare trasparente e una popolazione che ti accoglie col sorriso, la Polinesia Francese è una perla tutta da esplorare, composta da un insieme di cinque arcipelaghi per un totale di 118 isole di cui solo 67 abitate.

ISOLE DELLA SOCIETÀ

Le Isole della Società sono il cuore della Polinesia e comprendono l’atollo di Bora Bora, Tahiti e Moorea. Bora Bora è il gioiello indiscusso di tutto il Pacifico grazie alla sua laguna meravigliosa che regala uno spettacolo indescrivibile già quando la si sorvola con l’aereo.
Tahiti è senza dubbio il fulcro della Polinesia Francese e ha tanto da offrire grazie a Tahiti Nui, il vulcano che la ricopre per metà, la sua capitale Papeete, con l’indimenticabile mercato serale di street food, e le grotte di Maraa. Moorea è facilmente raggiungibile da Tahiti in quanto situata a pochi chilometri e regala tramonti di grande intensità grazie al profilo di Tahiti Nui sempre visibile in lontananza.

ISOLE AUSTRALI

Le Isole Australi sono sette isole lontane dai flussi turistici in quanto sono posizionate al di sotto del tropico del capricorno e quindi caratterizzate dall’alternarsi di tutte le stagioni e da piogge abbondanti. Le isole principali sono Tubuai, Rurutu, Raivavae e la stagione migliore per visitarle va da maggio a novembre, in quanto non c’è pericolo di tifoni. Sono isole vulcaniche-calcaree con un paesaggio vario, ricche di rilievi e di pianure, autosufficienti grazie all’agricoltura e l’artigianato e per questo motivo sono ciò di più vicino potrete vedere della Polinesia di settant’anni fa quando ancora il turismo non era arrivato.

ISOLE MARCHESI

L’arcipelago delle Isole Marchesi, dove abitò e morì Paul Gauguin, è situato all’estremo nord della Polinesia Francese nei pressi dell’equatore, e trovandosi ai margini sono rimaste vere e solitarie. Delle dodici isole che compongono l’arcipelago solo sei sono abitate ed ammaliano i viaggiatori grazie ad alcune splendide baie naturali e per le coste frastagliate. L’isola più imponente è Nuku Iva, che ospita la valle di Hakaui, uno dei posti senza dubbio più suggestivi di tutto l’arcipelago.

ISOLE GAMBIER

Le Isole Gambier sono quasi il prolungamento dell’arcipelago delle Tuamotu e a parte l’atollo disabitato di Temoe sono tutte racchiuse nella stessa barriera corallina, lunga più di sessanta chilometri. L’attività principale degli abitanti è legata alla coltivazione delle perle che prendono il nome dall’isola principale, Mangareva. La vita sottomarina di queste isole è straordinaria e offre possibilità di snorkeling e diving di ogni livello.

ISOLE TUAMOTU

Le Isole Tuamotu, anch’esse famose per le perle, vantano tre isole principali: Rangiroa, Fakarava e Tikehau. La laguna di Rangiroa è la seconda laguna più grande al mondo e qui la natura regna sovrana; alberi da cocco, una ricca fauna marina e una pace senza eguali la rendono un vero paradiso. Fakarava è considerata invece uno dei luoghi migliori al mondo per le immersioni e Tikehau è rinomata per le possibilità di vedere milioni di pesci diversi nello snorkeling presso Tueiava Pass.

DOCUMENTI E VISTI

È necessario avere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi dopo la data di ritorno.
Considerate che se fate uno scalo tecnico negli Stati Uniti dovrete provvedere anche alla richiesta dell’ESTA e di passaporto a lettura elettronica.

CLIMA

La Polinesia Francese ha un clima tropicale, con temperature alte tutto l’anno.
Nelle isole della Società ci sono due stagioni che caratterizzano il clima, una umida e piovosa da novembre ad aprile con un picco tra dicembre e gennaio con il rischio di qualche ciclone, ed una stagione secca e poco piovosa da maggio ad ottobre. Anche la temperatura dell’acqua del mare è costante e calda tutto l’anno.
In generale le temperature sono più alte nelle isole settentrionali rispetto a quelle meridionali della Polinesia Francese. Le isole Marchesi, più a nord rispetto alle isole della Società, per esempio sono meno esposte ai cicloni ed hanno un tasso di precipitazioni annue di molto inferiore. I microclimi delle isole Marchesi però sono molto diversi dalle isole più a sud, ed il periodo migliore e meno piovoso per visitarle va da agosto a febbraio, ma con un tasso molto afoso da dicembre a febbraio.
Le isole Australi si trovano molto più a sud e hanno temperature un po’ più fresche, le precipitazioni sono costanti e più abbondanti rispetto alle isole della Società, soprattutto nel periodo più secco tra maggio ed ottobre.

QUANDO ANDARE?

I mesi preferibili per un viaggio in Polinesia Francese sono quelli più secchi da Maggio ad Ottobre, questi mesi sono i migliori per gli arcipelaghi della Societa’ e delle Tuamoto, mentre per le isole Marchesi i mesi migliori sono quelli meno piovosi tra Settembre e Novembre.
Nell’arcipelago delle isole Australi piove in ogni mese dell’anno, ma piove un po’ meno tra Maggio e Novembre. Nelle isole Gambier i mesi leggermente meno piovosi sono Gennaio, Febbraio, Maggio, Settembre e Ottobre.

TRASPORTI LOCALI

La Polinesia Francese è un paese tranquillo ed in genere molto sicuro, spostarsi al suo interno è molto semplice e ci sono diversi modi per farlo.

AEREO

Le isole della Polinesia francese sono separate l’una dall’altra da vaste porzioni di oceano; per spostarsi fra di esse, è dunque consigliabile utilizzare l’aereo come mezzo di trasporto se non avete molto tempo a disposizione.

La compagnia polinesiana locale Air Tahiti assicura tutti i collegamenti tra le isole con una nuova flotta di ATR 42 (48 posti) e ATR 72 (66 posti).
Più voli giornalieri collegano tra di loro le principali Isole della Società.
Da Tahiti partono voli giornalieri per le Tuamotu e per le Marchesi, mentre le Australi sono collegate da cinque a sei voli settimanali. Meno frequenti i collegamenti per le Gambier.
Molto convenienti le formule “Tahiti Air Pass”: pacchetti di voli interni a tariffa agevolata prenotabili presso i tour operator italiani o le compagnie aeree che effettuano i voli intercontinentali.
Il peso del bagaglio consentito per tutti i viaggiatori muniti di biglietto di volo intercontinentale è di 23 Kg.
Air Moorea collega tutti i giorni Tahiti a Moorea e viceversa, in soli 10 minuti, con numerosi voli in coincidenza con l´arrivo dei voli intercontinentali.
La compagnia Air Archipels specializzata in voli charter a richiesta, trasporta a bordo dei suoi confortevoli Beechcraft con una capacità da 7 a 9 posti.

Visitate i siti delle compagnie aeree per orari e tariffe dei voli interni:

www.airtahiti.com

ww5.airmoorea.com

www.air-archipels.com/

TRANSFERS VIA MARE

Le navi traghetto effettuano servizi navetta verso le isole più vicine.
Ci sono più collegamenti al giorno tra Tahiti e Moorea con circa 45 minuti di tragitto a bordo di catamarani e traghetti.
Tahiti e le altre Isole della Società sono collegate più volte alla settimana.
Partenze settimanali permettono di raggiungere le Tuamotu, mentre per le Marchesi e le Australi sono in calendario più partenze al mese. Partenze mensili sono previste per le Gambier con una media di 10/15 giorni di navigazione.

Per spostarsi da un´isola all´altra di uno stesso Arcipelago, i visitatori si possono servire dei mezzi di trasposto più svariati, dai fuoribordo ai piccoli motoscafi.

In generale gli spostamenti tra i motu avvengono in piroga o su barca a motore.

Visitate i siti dei traghetti per orari e tariffe:

www.aremiti.pf

www.mooreaferry.pf

www.terevau.pf

CROCIERE

Una crociera in Polinesia Francese è probabilmente il modo migliore per assaporare non solo più isole (a tratti anche molto diverse tra loro) ma anche punti di mare davvero unici raggiungibili spesso solo in navigazione.
Il vantaggio è quindi quello di toccare ogni giorno diversi punti (di mare ma non solo) senza dover continuamente cambiare hotel e isola, assaporando inoltre la vita in barca anche durante gli spostamenti in mare aperto, durante i quali riposarsi prendendo comodamente il
sole.
A chi sceglie questa soluzione è richiesta naturalmente una capacità di adattamento che seppur mitigata dalle moderne imbarcazioni e dalla cortesia del personale di bordo, non può chiaramente raggiungere il servizio top degli alberghi polinesiani.
Le crociere in Polinesia sono di più tipi: in barca a vela, in yacht privato, e infine in catamarano.

I charters nautici sono una formula in piena espansione a Tahiti e le sue Isole, sia per le tranquille escursioni alla scoperta delle lagune sia per i tour che toccano più isole.
Compagnie di barche a vela o catamarani di base a Tahiti, Moorea e, soprattutto, nelle Isole Sottovento (archipelago Isole della Societa’), offrono la scelta del noleggio con o senza skipper, per un week-end o per una settimana. Pesca sportiva in alto mare, crociere private di lusso, escursione di un´intera giornata con pic-nic sui motu o crociere al tramonto… non c´è che l´imbarazzo della scelta!

Visitate alcuni siti di crociere per itinerari tariffe:

www.pgcruises.com

aranui.com

haumana-tahiti.com/en

www.moorings.com

www.dreamyachtcharter.com

MONETA LOCALE

La moneta locale è il Franco del Pacifico (CFP) che mantiene un rapporto fisso di cambio con l’Euro

Il cambio può essere effettuato presso le banche o presso gli hotel presenti nelle isole più frequentate dal turismo internazionale, oltre che presso gli uffici cambio dell’aeroporto internazionale Tahiti-Faa’a. A Tahiti sono presenti banche internazionali con filiali nelle principali isole. Tuttavia è consigliabile portare con sé il contante necessario per varie ragioni (su alcune isole non esistono banche, oppure seguono orari diversi, possono essere per motivi vari chiuse o possono essere dislocate su parti dell’isola che non rientrano nelle mete di visita). Inoltre le commissioni sui cambi e sui pagamenti con carta di credito sono alte.

Le carte di credito più diffuse (es. Visa, Mastercard, American Express…) sono accettate nella maggior parte delle strutture turistiche delle isole più frequentate dal turismo internazionale. Per prelievi nei distributori automatici è meglio avere una carta Visa Internazionale, certi distributori automatici non accettano altre carte.

LINGUA

La Polinesia francese ha due lingue ufficiali: il francese e il tahitiano. L’inglese è comunque utilizzato e parlato correttamente soprattutto nelle zone turistiche.

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO

Come in tutti i paesi a temperatura tropicale si consigliamo indumenti estivi di cotone, lino, fibre naturali. Non devono mancare costume da bagno, infradito o sandali, occhiali e cappello da sole, una giaccavento se andate in barca, un golfino o pile per qualche sera.

Non portatevi tanto vestiario, in Polinesia l’informalità nel vestirsi è la regola e poi potrete approfittarne per prendervi dei bei parei colorati che sono la base dell’abbigliamento polinesiano a tutte le ore. La gente di Polinesia è molto religiosa e la maggioranza è protestante e cattolica, quindi anche se lo tollerano perché siete turisti, se non siete in spiaggia non andate in giro in costume: è una forma di rispetto nei loro confronti e saranno ancora più disponibili.
Difficilmente troverete una donna polinesiana fare il bagno in costume: quasi sempre con pantaloncini e maglietta.

ELETTRICITÀ

La corrente è erogata a 110 o 220 Volts, a seconda delle isole e delle strutture alberghiere. Spesso è prodotta con gruppi elettrogeni, talvolta con i pannelli solari. Le prese di corrente sono sul modello dell’Europa continentale per spine a punte rotonde. Se i vostri apparecchi funzionano solo a 110 Volts è indispensabile un adattatore.

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del turismo in Polinesia Francese:

tahititourisme.com

ITINERARI

Paola
Paola Professionali, e al contempo cordiali e disponibili. ***** Grazie Donatella siamo felici che ti sia trovata bene con Progetto Australia. Un saluto Sara
Edoardo
Edoardo Località bellissime, consiglio di prendere colazione inclusa perché in alcuni posti la struttura in cui si dorme è anche una delle poche o l'unica in cui si può fare colazione *** Grazie mille per la tua preziosissima recensione. Sono felice… Read More
Monica
Monica L 'Australia è quel paese in cui aria, acqua e fuoco ti rappresentano ..di quello siamo fatti , facciamo parte di qualcosa di incontrollabile in cui la morte è solo apparenza..come solo nei roghi gli alberi possono riprodursi e come… Read More